Eugenio Corti, scrivere con la pazienza di un contadino

Lo scrittore brianzolo compie 90 anni, e un incontro-dialogo lo festeggia. Il giusto omaggio a chi ha raccontato nei suoi libri la «resistenza al nulla, perché mostrano il popolo cristiano di fronte ai nichilismi del Novecento»

Il radunarsi stesso della gente arrivata lo scorso 21 gennaio a Villa Raverio, a festeggiare i 90 anni di Eugenio Corti, scrittore brianzolo, dava corpo alla scena manzoniana di “uomini, donne, fanciulli, a brigate, a coppie, soli” che andavano insieme, come amici a un viaggio convenuto. Intanto, nella sua casa di Besana, l’autore de Il cavallo rosso riceveva gli auguri dei tanti amici: dai riconoscimenti ufficiali di giornali e autorità, al saluto commosso dei suoi anonimi lettori. Persino un cenno dallo spazio dell’astronauta quasi compaesano Nespoli.